
Quante volte al rientro dalle vacanze ci siamo prefissati dei buoni propositi che, immancabilmente, non abbiamo rispettato? Con questo articolo voglio consigliarvi 5 pratici step non solo per realizzarli, ma anche per aiutarvi a ridurre il carico mentale.
Le mie vacanze anche quest’anno sono volate. Anzi, direi soprattutto quest’anno: durante il lockdown le ho desiderate, immaginate…e sognate ad occhi aperti! Da expat ho vissuto la quarantena lontano dall’Italia e il mio pensiero “dominante” è stato poter riabbracciare la mia famiglia.
Anche la piena serenità capace di donarti quiete e riposo è qualcosa che mi è mancato! Vi dico perché: già il carico mentale di una donna è di per sé impegnativo, ma nel periodo che ci siamo appena lasciati alle spalle è stato decisamente amplificato.
Facciamo un passo indietro: vi spiego prima a cosa mi riferisco quando vi parlo di carico mentale!
Carico mentale: cos’è
Cosa s’intende per carico mentale?
Il carico mentale comprende il lavoro di una serie di pianificazioni necessarie affinché tutto funzioni in famiglia. Per esempio il fatto di preparare i bambini per la scuola, riempire il frigorifero e preparare la cena al rientro dal lavoro. Il carico mentale è – insomma – l’insieme delle responsabilità che una donna (di solito) si assume per gestire tutto.
Ecco, io (durante il lockdown in particolare) ho sentito forte in me il desiderio di “levarmi di dosso” il carico mentale accumulato. Mi sono ritrovata in vacanza forzata con voglia di cucinare pari a zero e tanta voglia di dedicarmi a me stessa concedendomi lunghe passeggiate, nonché del tempo per i miei hobby come dipingere e ricamare.
Ma torniamo al nostro presente. Come dicevo è settembre e le vacanze sono finite. Quelle che non finiscono mai sono le incombenze quotidiane, che voglio aiutarvi ad affrontare con uno spirito rinnovato, più consapevole e…organizzato!
Ecco i 5 step da seguire per raggiungere gli obiettivi e ridurre il carico mentale di Settembre
Come ripartire al meglio? Voglio illustrarvi 5 step da seguire:
Step #1: premiatevi
Gli impegni della routine casalinga non sono sempre piacevoli. Per questo è essenziale che ogni attività faticosa sia seguita da un piccolo “premio”. Per premio intendiamo un’attività che considerate piacevole che rafforza il ripetersi della prima attività.
Si tratta del Principio di Premack, noto psicologo americano. La sua Teoria della Relatività di Rinforzo dice che i comportamenti più probabili rinforzano i comportamenti meno probabili.
Un esempio pratico: dobbiamo dedicarci a riunioni di lavoro, pulizie oppure a seguire i bambini nei loro compiti? Lo faremo più volentieri, sapendo che ad attenderci ci sono un aperitivo con le amiche, una mezz’ora di bagno rilassante oppure una bella corsa nel parco rigenerante!
Passiamo al secondo step, ossia ristabilire abitudini sane.
Step #2: ristabilite abitudini sane
Il secondo step passa per la parola chiave “abitudine” in senso estremamente positivo!
L’abitudine è in grado di ristabilire calma e serenità e ricostruire delle abitudini sane vi aiuterà non solo risparmiare energie, ma anche a raggiungere uno stato di flow. Si arriva a uno stato di flow quando siamo talmente concentrati su ciò che stiamo facendo e immersi in una certa attività, da perdere la cognizione del tempo.
Quali sono le abitudini che stimolano maggiormente la nostra psiche? praticare sport con regolarità
● praticare sport con regolarità
● ascoltare musica che “ci fa bene”
● e leggere un libro piacevole
Step #3: vivete nel presente
Lo step 3 ben si adatta al periodo post-vacanza perché con questo ultimo passo voglio consigliarvi di vivere nel presente, assaporando ogni momento delle vostre giornate, senza perdersi in pensieri legati al futuro (e magari preoccupazioni!).
Godersi il momento presente con intensità permette di cogliere ogni piccola occasione come una grande opportunità.
Che cosa intendo? Diamoci del tempo per ritrovarci con gli amici, concederci un aperitivo guardando il tramonto oppure organizzare una piacevole gita fuori porta (anche in giornata).
Step #4: tenete un diario
Questo è un altro piccolo e sincero consiglio collegato allo step 3.
Iniziare a tenere un diario potrebbe rivelarsi per voi un’ottima occasione per fissare i pensieri e le emozioni, nonché per organizzare meglio le attività che desiderate portare a termine, entro certi termini (deadline e quant’altro).
Step #5: trovate del positivo ogni giorno
E qui mi collego al punto 4: che scegliate di scrivere una pagina di diario al giorno o meno, vi raccomando di affidarvi sempre al pensiero positivo…e vi lascio anche un esercizio pratico.
Provate a scrivere ogni giorno 3 momenti positivi della giornata: stimola non solo l’inclinazione al pensiero ottimistico, ma anche l’autostima!